Dal 15 marzo una nuova sfaccettatura di Custoza da gustare e conoscere
Presentazioni ufficiali alla Dogana di Lazise (VR) per il Custoza Superiore Doc, annata 2020, Brolo dei Giusti di Cantine di Verona.

Tutti per uno, uno per tutti il titolo dell’approfondimento dedicato alle cinque varietà che compongono questo vino pensato per l’alta ristorazione: cortese, garganega, friulano, incrocio Manzoni e chardonnay degustati prima in versioni monovitigno per poi conoscere la nuova etichetta.
Ecco la scaletta di degustazione, un’esperienza divertente e molto istruttiva per capire il panorama attuale dei bianchi italiani:
- CORTESE: Gavi Docg – Castello di Tassarolo
- GARGANEGA: Soave Classico La Rocca – Pieropan
- FRIULANO: Friulano Dolée – Vie di Romans
- INCROCIO MANZONI: Veneto Igt Manzoni Bianco Madre – Italo Cescon
- CHARDONNAY: Sanct Valentin – Cantina Produttori S. Michele Appiano
- Custoza Superiore Doc Brolo dei Giusti – Cantine di Verona
Custoza Superiore Doc Brolo dei Giusti 2020 è un vino strutturato dal grande potenziale di invecchiamento. Prodotto con le uve coltivate nel pieno della denominazione a Custoza e vendemmiate a mano, segue pressatura soffice, criomacerazione e lenta fermentazione. Affinamento sui lieviti in tini di acciaio, seguito da una maturazione in botti di rovere francese e almeno sei mesi in bottiglia.
In degustazione si presenta composto al naso con note olfattive ancora legate all’estrema giovinezza, richiami erbacei e floreali molto intensi. In bocca l’impatto è delicato, che spinge successivamente su acidità e sapidità con buona dolcezza degustativa che termina su ricordi di salvia. Un vero riassunto delle cinque mono-espressioni assaggiate prima.
“E’ uno scatto per il futuro del Custoza” come annuncia Federico Zampicinini, Direttore Commerciale di Cantine di Verona e direi che adesso tocca anche a voi poterlo assaggiare.
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