C’è chi va a trascorrere un pomeriggio all’Italia in Miniatura e chi, invece, in un pomeriggio ha approfondito le sfaccettature dell’Italia vulcanica dentro i calici.
Sono tornata in terra vicentina, dove il Consorzio Tutela Vini Gambellara DOC e la Strada del Recioto e dei Vini Gambellara DOC hanno organizzato GARGANICA, ALLA SCOPERTA DEI VINI VULCANI DEL GAMBELLARA DOC.
E non solo, perchè come evidenziato sopra, tra i banchetti di assaggio c’erano tracce rimaste indelebili nella mia mente di etichette di vini di tutta Italia provenienti da zone vulcaniche. Dalla vicinissima SOAVE, all’interprovinciale LESSINI DURELLO, facendo un salto in SARDEGNA per poi ritrovarsi sul VESUVIO o sull’ETNA. Un pot-pourri di emozioni dove il cardine era l’essenza della mineralità al naso, correlata da un’elevata freschezza e da una notevole impronta di sapidità.
L’apice del riassunto “vulcanico” l’ho percepito in queste etichette dove la piacevolezza dell’acqua minerale era superlativa:
- SOAVE DOC LA CAPELINA 2015 – Cantina Franchetto
- SEMIDANO DI MOGORO DOC SUPERIORE PUISTÉRIS 2012 – Cantina di Mogoro
- ETNA BIANCO DOC 2013 – Tenuta Monte Gorna
- GAMBELLARA CLASSICO DOC 2015 – Az. Agr. Natalina Grandi
- GAMBELLARA CLASSICO DOC SANTA MARIE 2015 – Az. Agr. Montecrocetta
Un pomeriggio proficuo direi…
#cincin
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